10 dicembre 2019 – Quello di Beaver Creek è stato un fine settimana al di sotto delle aspettative. Dopo Lake Louise, dove ero entrato nella top venti sia in superG sia in discesa, sulla Birds of Pray non ho raccolto punto alcuno. In superG purtroppo ho spigolato e sono uscito dopo poche porte. Un’uscita frustrante perché mi ha privato della possibilità di mettermi in gioco. Per la discesa partivo, con un numero basso, il 6, molto fiducioso dopo le buone sensazioni in prova, prova nella quale avevo fatto registrare il 14. riscontro cronometrico. La gara si è rivelata difficile: innanzitutto perché privata della prima parte e poi per via della visibilità che ha sfavorito i primi a partire. Nonostante abbia perso molto nella prima parte e il risultato finale sia sotto le mie aspettative, posso guardare positivamente alla seconda parte della discesa: ho perso poco e vengo via con la convinzione di poter essere veloce e competitivo con i migliori.E ora, mirino puntato sulla Val Gardena dove gareggerò il 20 e 21 dicembre. La Saslong è una pista alla quale sono legato perché proprio qui ho esordito in Coppa del Mondo nel 2014. E l’anno scorso sono andato piuttosto bene, conquistando un buon 15. posto nella discesa vinta da Kilde. A presto!
EB